MONTE CAZZOLA CHE GIRO!
Escursione con le ciaspole all’Alpe Devero
Escursione del 22 Gennaio 2017
Cazzarola che ciaspolata! Esclamazione tipica da Milanese Imbruttito. Direi che questa volta ci siamo fatti un giro come si deve con le ciaspole, complice il manto nevoso che fa invidia a tutte le alpi!
Partiamo da Milano con la macchina piena e arriviamo a Baceno con tre macchine quasi piene, colazione al solito e ottimo bar e poi via di corsa a Devero perché vista la giornata spettacolare non vogliamo rischiare di trovare parcheggio chissà dove!
Il bel gruppo è già bello che pronto, mentre il sottoscritto è sempre l’ultimo… mannaggia devo migliorare i miei tempi di vestizione! Oggi siamo tutti in veste più o meno tecnica con un vintage anni 90 in pigiama da fondo. Spiegazione veloce sul percorso, arva, valanghe e la previsione birrologica del dopo escursione e via ciaspole ai piedi lungo la sempre bella piana del Devero
Ma la pace e la tranquillità della piana viene subito spezzata da una bella salita nel bosco
Sali Sali, pompa pompa ed eccoci alla prima sosta al sole, dove esploriamo con lo sguardo le montagne che abbiamo intorno. Un problemino tecnico lascia senza fiato una persona con la conseguente fermata obbligata per oggi. Ma La scusa è buona per tutti per riprendere fiato bere un sorso di the caldo. Riprendiamo a salire in fila indiana in un misterioso silenzio tombale. I casi sono due: pratica di meditazione contemplativa oppure la salita mi toglie il fiato ed è meglio che non parlo? Opto per la seconda ipotesi!
Saliamo ancora verso l’infinito, ma prima di arrivare all’infinito è meglio fare un’altra piccola pausa prima di rincorrerlo di nuovo.
Oggi sono tutti composti, qui bisogna intervenire con qualcosa che destabilizzi il gruppo. Quindi inizio ad attaccare discorsi con tutti, lasciando in testa il gruppo "Amici di Como" che abituati alle loro apparenti montagnole iniziano ad instaurare un passo da ComascoLeccheseValtellino con in testa il vintage che pompa di brutto, allora il sottoscritto deve correre ai ripari per mettere un freno alla rivolta.
Ripresa la testa del gruppo impongo una terza pausa per ricompattarci e raggiungere la nostra cima tutti insieme mano nella mano!!!
Intanto qualche foto artistica
Un novarese imbruttito
Poi ripresa la compostezza e la fila indiana saliamo l’ultimo pendio della giornata.
Mica finisce qui! In cima ci concediamo una bella pausa pranzo, carrellata di cime più o meno note, foto di gruppo e poi si scende. Ma non si ricalca il percorso di andata che fanno tutti! Giù per pendii immacolati in direzione Buscagna con qualche ovvio, divertente e roccambolesco capitombolo.
Passando per ambienti e scorci ancora intonsi, lontano dai soliti tracciati, cerco di raggiungere il Lago Nero, ma l’idea di battere traccia alle tre del pomeriggio mi fa subito cambiare idea mentre inizia a sorgere l’idea di una birra al Devero.
Complimenti a tutto il gruppo, fatica si, goduria anche quindi direi che anche oggi abbiamo fatto il pieno di energia e benessere.