NOASCHETTA SELVAGGIO E AL SOLE
Un bel giro ad anello nel bel mezzo del risveglio della natura
Come avresti immaginato l'apertura di questo racconto?
Ecco la prima versione che la maggior parte hanno immaginato: Siamo partiti da una Milano con timido sole e raggiunta la Valle dell'Orco le nostre teste erano bersagliate dalla pioggia, dai temporali e dagli dei dell'olimpo che si divertivano a lanciarci le freccette! siamo tornati a casa a gambe levate e gli escursionisti hanno linciato la guida che li ha portati in un posto brutto brutto!
Ecco la versione reale di questo racconto: Fino a Venerdì sera le previsioni erano a metà tra una mattina buona e un pomeriggio piovoso, ma l'attendibilità non era alta vi era quindi una buona probabilità di avere tempo accettabile per fare la gita. Essendo una persona previdente, prudente e con un occhio di riguardo al benessere delle persone che partecipano alle mie gite, mi sono attivato per proporre alternative non perdendo comunque la speranza di andare dove volevamo andare! Così consultato il bollettino del Sabato e facendo una valutazione personale ho confermato la gita Nel Parco del Gran Paradiso.
Così dopo che abbiamo fatto i vari ritrovi lungo il percorso eccoci a far colazione nel ranch della Valle dell'Orco dove il sole iniziava a scaldare le montagne e a illuminare la valle.
Parcheggiata l'auto ci incamminiamo lungo l'erto sentiero.
Il morale? altissimo perchè il cielo sopra di noi pare azzurro, certo non da cartolina ma bello. Così in breve raggiungiamo la bella cascata dove possiamo osservarla dal di dietro!
Si ma come mai è così qui? chi ha creato questa cascata?
Dopo che abbiamo fatto le nostre lucubrazioni scientifiche ci incamminiamo lungo l'erto sentiero che ci porta nel mondo appartato di Noaschetta. La pendenza si fa sentire ma anche il caldo quindi per accantonare nella nostra testa la sensazione di fatica si chiacchiera del più e del meno tra discorsi e metafore alla mozzarella scaduta e navi scuola! Insomma la risata è sempre dietro l'angolo e questi, sono il tipo di gruppi che piacciono a me, allegri!
Intanto le fatiche iniziano ad avere la ricompensa ecco apparire le Levanne
Ora ci lasciamo alle spalle sua maestà ripiditezza ed entriamo nel vivo del vallone dove poco prima di giungere al Rifugio Noaschetta ecco apparire quello che è il simbolo del parco
Che disturbato dalla nostra presenza si allontana con tutta la sua calma maestosa. Tra osservazioni, pause e fotografie raggiungiamo il nostro rifugetto giusto per la pausa pranzo
Mentre consumiamo il rancio dell'escursionista si sentono i "fischi" delle marmotte poco dopo un camoscio dall'alto di una rupe ci osserva curioso e fugge via dopo pochi istanti. Direi che oggi si percepisce molto il risveglio della natura delle alte quote e spero ci accompagnerà per tutta l'estate.
La giornata non è ovviamente stabile e come da previsione accurata le nubi iniziano ad addensarsi in maniera più organizzata, segno che abbiamo ancora un paio d'ore di sole poi potrebbe piovere. Ci rimettiamo in marcia passando per scorci panoramici questa volta un po' nuvolosi
Poi un lungo traverso e siamo a picco sulla valle
Scendiamo per un bel bosco
Passiamo per una bella piscina naturale
Solo alla fine dieci gocce di pioggia, giusto per farci mettere il K-way e poi smettere di nuovo.
Questo è stato il maltempo di oggi! Complimenti a tutti gli escursionisti di oggi ma soprattutto grazie per aver avuto fiducia alle mie rassicurazioni sull'esito della giornata.