ALPE DEVERO, CAPIAMO QUALCOSA DI PIU' SULLE CIASPOLE
Giornata di "racconti" su come funzionano le ciaspole
Sarà il Devero, sarà che oggi si impartiscono lezioni il gruppo è bello corposo! Il Devero è preso d'assalto e in questi giorni di festa ti trovi il quasi tutto esaurito al parcheggio già alle 9.00, quindi la colazione meglio farla all'Alpe eludendo il passaggio nella nota pasticceria bacenese. Grande sacrificio!
Siamo già pronti e scalpitanti e mi metto in piedi sulla cattedra iniziando la mia lezione con i miei studenti tutti, o quasi, di primo pelo. Si parte con un c'era una volta la racchetta da tennis, per arrivare alle ciaspole messneriane all'ultimo grido, con il rampone griffato.
Ma vedo che inizia ad esserci una certa impazienza a voler camminare e allora via con l'intervallo!
Tutti diligentemente in fila indiana, ma appena arriviamo al primo pianoro ecco che i liceali rompono le righe con una progressione scomposta e sparpagliata
Ma se fino ad ora abbiamo fatto teoria, ora ci vuole la pratica, quindi iniziamo la prima salitona
Zizzagando qua e la ci ritrovammo per un'altro pianoro, stavolta al sole... ma che vento! L'ora del pranzo è in avvicinamento, ma se andiamo poco più su siamo in un bel posticino vista lago... Ma facciamolo questo dislivello suvvia... Lui si fa sentire, così come il vento e allora da buon professore di ingegneria eolica, cerco un posticino al riparo dal vento, al sole e possibilmente panoramico. Va beh sti studenti come sono esigenti oggi! Ma per fortuna riesco ad accontentarli. Così ci ritagliamo un pezzo di pendio assolato con vista Lago di Sangiatto, che poi il lago era nascosto da qualche decina di centimetri di neve... che delusione il lago ghiacciato! Per fortuna che una studentessa oggi si è caricata di un grosso peso: una bottiglia di spumante e una tortina al limone graditissima. Quindi la pausa pranzo è diventata ancora più buona.
Però oggi mica siamo venuti qui per banchettare, andiamo a studiare per la seconda parte della giornata: Lesson number two, la discesa!
Qualcuno però mi sa che non ha capito molto la tecnica giusta, c'è stata qualche confusione
Dai che scendiamo da qui, proviamo un pendio ripido! Non l'avessi mai fatto perchè il primo tratto era ripido, ma il secondo lo era ancora di più ma alla fine con calma, pazienza e un pizzico di tecnica ciaspola-bastoncino siamo scesi tutti brillantemente. Mannaggia alla mia mania del taglione!
Così dopo una doverosa pausa caffè nella nota località di Crampiolo, scendiamo a devero con l'ultimo sole nella speranza di aver imparato qualcosa di più su come si usano questi attrezzi e nella convinzione di aver passato una bella e spensierata giornata sulla neve.
... e la foto di gruppo? Me la sono scordata! a volte capita