FOTOESCURSIONE AL DEVERO
La magia del Devero e la passione per la natura e la fotografia
La ricetta di una bella giornata:
Ingredienti: Un pizzico di passione per la natura, voglia di stare assieme, allegria, curiosità e voglia di conoscere cose nuove, passione per la fotografia, un luogo fantastico e interessante.
Procedimento: Mescolare bene tutti gli ingredienti e spalmarli tutti su una bella giornata.
Questo piatto gustoso può essere mangiato in abbondanza, non fa ingrassare e soprattutto fa star bene!
La Val Buscagna è una piccola valletta sospesa al di sopra dei grandi alpeggi di Devero, ampia e panoramica, può essere percorsa per quasi tutto l'anno. Giace soleggiata al cospetto delle imponenti cime del Cervandone, del Cornera e del Boccareccio; più defilato si intravede l'Helsenhorn già in territorio elvetico. Siamo sul percorso che ci conduce alla Scatta d'Orogna il passo che ci permette di compiere la grande traversata verso l'Alpe Veglia. In questa piccola valletta sono nascosti tesori naturalistici di rara bellezza: Piccole zone umide, un laghetto alpino affascinante, una zona di torbiera, boschi di larice luminosi, acque cristalline ed un panorama stupendo. Tutti elementi che non passano inosservati soprattutto agli occhi degli appassionati di natura e fotografia.
L'autunno, con i suoi colori, è forse uno dei momenti più belli dell'anno per compiere escursioni fotografiche. Eccoci in questo luogo con un bel gruppetto di appassionati, ci siamo cimentati in fotografie naturalistiche, ognuno con la propria idea. Chi adora i larici, chi preferisce gli specchi d'acqua e chi i panorami di grande respiro.
Siamo saliti in Val Buscagna passando per l'Alpe Misanco, che dai dolci pendii di Calcescisto del Monte Cazzola, ci introduce alla vista delle imponenti cime di Gneiss con protagonista assoluto il Monte Cervandone.
Tra i boschi di larice, lungo un bel sentiero eccoci sbucare al Lago Nero, piccola oasi naturale. Ci sono ancora molti girini che sguazzano allegramente nelle sue placide acque, prima dell'imminente arrivo dell'inverno che ricoprirà tutto nel suo magico silenzio bianco.
La luce è stupenda e la nostra fantasia spazia tra le dolci velature del cielo, i colori sgargianti e i bellissimi riflessi delle acque. Nel gruppo c'è chi ha macchine fotografiche da urlo e chi utilizza le compatte. Come dice Francesco non è solo la macchina a fare il fotografo, ma è la persona con la sua passione e il suo amore per la natura.
Non abbiamo camminato parecchio, ma di sicuro abbiamo fotografato molto e al lago ci arriviamo giusto per l'ora di pranzo, dove non ci facciamo mancare le coccole di questo sole ottobrino.
Tra una chiacchera e l'altra e qualche altro scatto siamo di nuovo pronti per partire alla volta dell'Alpe Buscagna dove ci attendono altri panorami e spunti fotografici. L'Alpe Buscagna ci porta a guardare di nuovo al di là dell'Alpe Devero, verso il suo grande est modellato da antichi ghiacciai, che ora ci regala dei morbidi terrazzamenti su cui compiere le nostre prossime escursioni. Intanto il sole inizia a compiere la sua calata e anche noi ci accingiamo a scendere verso la stupenda piana del Devero, dove ci attende una buona e fresca birra!
Complimenti a tutti i partecipanti di questa prima fotoescursione: Anna, Anna, Annarita, Lorenza, Luca, Yasin e Mariano. Un ringraziamento speciale va a Francesco Sisti per averci illuminato con i suoi preziosi consigli fotografici.
Alla prossima FOTOESCURSIONE!