LAGO NERO UNA FORMAZZA POCO NASCOSTA
Un bel giro, un luogo che doveva essere ameno ma...
Questo fine settimana il sottoscritto si è fatto una scorpacciata di laghi! Eh diciamocelo il lato bello di questo lavoro è che vedi e vivi in luoghi straordinari e belli, tralasciando i lati negativi che non sto ad elencare, è proprio un bel lavoro!
Comunque sia, giornata bellissima, non troppo calda, un pizzico ventilata e arieggiata, sole a picco con i raggi UV che ci hanno cotto e disinfettato e tanta, ma tanta acqua... non dal cielo!
Oggi ho un bel gruppo al completo, con la delegazione delle magliette di Northwestrekking
La squadra è pronta, palla al centro o meglio dire palla in alto! perche il primo tratto è piuttosto diretto e ripidino, quindi meglio procedere con passo molto calmo per conservare le energie
Il luogo è tutto in ombra con la vegetazione alta che rende tutto piuttosto "infernale"! ma di infernale abbiamo anche la fatica, allora per tirare su il morale dico "ora percorriamo l'inferno, tra un po' ci sarà il purgatorio, ma vi assicuro che una volta arrivati in alto saremo in paradiso".
Non so se mi hanno preso sul serio, per ora vedevo sopra le teste una serie di "sbuff" "ma dove mi sta portando", "ma chi me l'ha fatto fare" ecc...
Poi però quando raggiungi i piani alti, inizi a sentire i vari click clack delle macchine fotografiche!
Ci concediamo una pausa, perchè dopo tutto quel pompare sui polpacci è meglio reintegrare un po' di liquidi, mentre qualcuno cerca anche di disperderli! Ma meglio non raffreddarci troppo, intanto che siamo belli zelanti, meglio proseguire nella salita. Tanto dopo la salita ci aspetta un lungo e quasi rilassante traverso
Poi entriamo nella bella conchetta dove il Basodino inizia a farsi vedere
La foto non rende ma l'ambiente è austero e idilliaco. Ci infiliamo in guadi vari per raggiungere l'attacco finale al Lago. Qui ci vuole un po' di coraggio e forza, il dislivello non è tanto ma vedere quelle balze rocciose ed erbose fa sembrare tutto più grande. In effetti la salita ti da l'impressione di essere arrivati ma quando sali la balza te ne ritrovi un'altra! Comunque con passo calmo e prendendo le opportune pause il gruppo sale bene
Raggiungiamo il piccolo Lago Nero
e finalmente dopo tanta fatica e qualche tratto roccioso il Lago Nero
Ora ci vuole la meritata pausa e con una giornata così, vale la pena spiaggiarsi. Peccato che avevo in mente la visione del Lago Nero come luogo ameno, poco conosciuto e frequentato, lontano dal caos e mi ritrovo un lago pieno zeppo di persone a prendere il sole e con qualche temerario a farsi un bel bagno.
Incredibile l'effetto Covid, ha raddoppiato le presenze in montagna portando al secondo posto il mare! Speriamo passi presto il virus!!
Comunque ci ritagliamo il nostro spazio, fortunatamente qui c'è nè tanto, e ci spiaggiamo anche noi. Prima del mio pranzo frugale anche se non faccio parte della nazione frugale e me ne vedo bene di farne parte, scatto foto a destra e manca e mi ritrovo una albina
Una rarità
Il gruppo è bello rilassato e spaparanzato, ma l'orologio corre sempre e inizia ad essere tardi, non perchè abbiamo fretta, ma c'è anche lo spettacolo del Lago Kastel con le sue acque turchesi, così giù tutti e via verso il secondo lago
Ripercorriamo il traversone, ammiriamo le splendide fioriture che qui abbondano e poi un bel risalitone, ma una volta giuntì al termine del salitone, eccoci al Lago Kastel!
Anche qui sento i vari click, clack, selfie ecc...
Piccola pausa e poi riprendiamo la discesa che sarà lunga, noiosa perchè oltre alla stanchezza che si fa sentire, diciamocelo dopo tutti i bei sentieri alti di prima la discesa dalla Val Toggia è noiosetta!
Così stanchi e desidorosi di birra arriviamo alle auto e concludiamo la nostra giornata con un bel brindisi.
Bravi tutti, è stato un bel giro, lunghetto ma con la giornata che avevamo non si poteva chiedere di meglio!