Una bella e panoramica cima tra Idro e Garda
Escursione in Valvestino sulle prealpi bresciane a cavallo tra il Lago di Idro e il Lago di Garda alla scoperta di un piccolo mondo fatto di villaggi sparsi, alpeggi e panorami. Questo è il sunto di una giornata di trekking sulle montagne lombarde.
Con un piccolo gruppetto di donne mi ritrovo in quel del Lago di Idro con immancabile colazione: brioches e cappuccino e siamo carichi per la partenza.
La strada lunga e tortuosa ci porta in una bellissima località con tetti in paglia! Che incanto
La temperatura è ottima e il cielo è azzurro, inizialmente fresco ma poi si sta bene. Saliamo tra le splendide baite ma ecco la sorpresina dopo tutta la salita c'è una discesa che ce la ritroveremo al ritorno... mannaggia! Fatta questa constatazione di fatica proseguiamo finalmente salendo tra le faggete miste a pecceta. Meraviglioso, qui l'autunno è ancora piuttosto evidente a bassa quota, mentre salendo le piante si sono già tolte l'abito autunnale per quello invernale.
Sali di qui, guarda di la, quella è Sirmione, il Garda sembra il mare siamo ai piani alti
Poi saliamo ancora e puntiamo alla prima cima, all'orizzonte qualche nube viene verso di noi cercando di velare il cielo. Cosa facciamo? abbiamo due cime con lo stesso panorama, una però è più bella e accogliente. Allora decido per un taglione secco, facciamo solo quella importante così da avere il panorama migliore e soprattutto riuscire a fare la pausa in cima al sole.
Così raggiunto il colle torniamo sui nostri passi, ripercorriamo la bella mulattiera militare è prendiamo la tangenziale per la Cima Tombea
Così con un paio di zig zag eccoci in cima con un panorama eccezzionale che va dal più vicino Adamello e Brenta alle più lontane dolomiti di fassa, la Marmolada e compagnia bella! Un bel colpo d'occhio dolomitico. Ci piazziamo al sole al riparo dall'aria che rende la giornata frizzantina, scambiamo quattro chiacchiere con alcuni escursionisti del posto e poi via in discesa.
Opto per il rientro dalla stessa parte visto l'orario e la strada militare ritenuta più lunga e un pizzico noiosa. Così scendiamo e ci infiliamo in una di quelle baitine con il tetto in paglia che funge da ristoro per uno spritz in compagnia e qualche chiacchiera finale.
Grazie per aver partecipato e felice di avervi fatto scoprire un luogo nuovo.
