Prima ciaspolata svizzera dell'inverno 22 - 23
Con questo sabato innauguriamo la stagione di ciaspolate e lo facciamo in Svizzera comoda e vicina a Milano con tanti bei percosi. Noi abbiamo scelto il sempre interessante Lucomagno salendo alla panoramica Capanna Dötra e alla piccola Croce Portera sull'omonimo passo.
Un bel gruppetto milanese-lecchese oggi mi segue tra la neve scesa recentemente in buona quantità, materia prima che è mancata completamente lo scorso inverno e che spero scenda gentilmente abbondante questo inverno per ridarci quelle scorte idriche necessare a produrre vita!
Ci ritroviamo in una fredda Campra, almeno per il sottoscritto che è un amante della stagione estiva. Appena calzate le ciaspole il freddo passa in secondo piano e la voglia di entrare nel bel bosco di abeti e cembri è al top. Quindi via alle danze
Oggi abbiamo una neofita delle ciaspole quindi un po' di istruzioni per l'uso sono d'obbligo ma si sa che una volta messe le ciaspole si impara subito, o quasi.
Intanto saliamo nel bel bosco ed una volta raggiunto il sole finalmente i nostri piedi riprendono la loro temperatura comfort. Affrontiamo le prime pendenze in campo aperto e faccio subito notare che oggi la neve è sì bella ma ancora poco stabile e ci vuole ancora qualche tempo perchè si possano fare cose interessanti e più performanti. Oggi meglio dedicarsi a uscite tranquille e su basse pendenze. Noi siamo attrezzati dalla testa ai piedi con tutto il necessario per qualsiasi evenienza, ma la cosa sempre fondamentale è far si che questa evenienza non accada mai!
Raggiungiamo il piccolo villaggio di Dötra con la sua piccola capanna, ci concediamo una piccola pausa ristoratrice, prima di affrontare la parte finale in salita che ci porterà al piccolo colle della Croce Portera.
Dopo la pausa si sale con dolcezza entriamo in una zona d'ombra e stretta è qui la temperatura scende vertiginosamente, meglio uscire subito dall'ombra e andare alla ricerca del sole e dopo poco eccolo!
Un ultimo strappetto in salita ed eccoci alla croce portera. Qui a parte illustrare qualche cima che osserviamo faccio notare che siamo sulla via Francisca del Lucomagno una antica via di comunicazione che dal Lucomagno e il versante nord delle alpi arriva fino a Pavia in piena pianura padana.
Siamo arrivati giusti giusti per l'ora di pranzo e vado alla ricerca di un angolo al sole, al riparo dalla leggera brezza e possibilmente con poca neve, il duro lavoro della guida! Ovviamente non ci vuole una grande scienza e alla fine trovo un buon compromesso nelle immediate vicinanze.
Via che si va di focacce, panini e varie leccornie frugali poi ci si prepara per la discesa. Stavolta scelgo di restare alto in pieno sole e di affrontare una discesa più diretta per divertirci un pochino.
Qui si vedono i ruzzoloni e oggi ne ho visti veramente pochi, sono bravi questi escursionisti!
Raggiungiamo la capanna e l'invito a entrare è ben accolto per qualcosa di caldo, così il terzo tempo lo spostiamo dentro il secondo tempo così ottimizziamo tempi e soprattutto è più bello bere qualcosa in rifugio che in un bar.
Le giornate di Dicembre sono corte, l'ombra arriva sul percorso del ritorno e quindi dopo la pausa ristoratrice è meglio scendere giù diretti.
Ultime discese divertenti e poi di nuovo nel bosco che in breve ci riporta alle auto felici della prima giornata di ciaspole della stagione.
Bravi tutti e complimenti per la simpatia e allegria ci vediamo alle prossime ciaspolate.