Splendida e calda giornata nel Canton Grigioni
Oggi giornata splendida e calda, gruppo ristretto come il caffè espresso ma con una gamba buona e un ambiente bellissimo. Direi che gli ingredienti ci sono tutti per una giornata di ciaspole.
La destinazione di oggi è Splügen, un piccolo paesino di origine Walser posto al di là di Madesimo in Val Chiavenna. In inverno per arrivarci occorre fare un bel giro lungo passando dal San Bernardino.
Ritrovo a Como e colazione super golosa alla Cremeria e qui la lode va alle brioches leggerissime e digeribili al 1000 per 1000!
Lungo il viaggio notiamo che la neve è sempre meno e siamo agli sgoccioli, se non nevica la stagione ciaspolatoria si può considerare quasi conclusa... anzi per il sottoscritto finisce con la prossima settimana e si va alla ricerca di prati, boschi, sole e la primavera invernale della Liguria.
Arriviamo a Splügen, parcheggiamo assieme agli avventori delle piste... molto poco frequentate.... te credo ci vuole un mutuo per sciare!
Iniziamo subito la nostra ciaspolata a pochi metri dalla macchina, la neve sembra essere presente già dal basso. Do uno sguardo e vedo che tra la neve riportata dal vento c'è una traccia che sale per il percorso più diretto così per la non gioia dell'esile gruppo decido per la partenza diretta e selvaggia, giusto per stroncare subito le gambe... chi resiste prosegue altrimenti giù a Splügen a mangiare lo strudel!
Il primo pezzo non ho scattato foto perchè appena entriamo nel fitto del bosco ci ritroviamo a ciaspolare tra erba, radici, aghi di larice, pigne ma la neve quì è andata al mare!
Diciamo che in questa situazione è anche abbastanza normale perchè nel bosco fitto cade meno neve e se ne cade poca qui non ne cade!
Però usciti dal bosco ecco che riappare la neve e nella giusta quantità
Il cielo è terso, visibilità ottima tale che se fosse possibile si vedrebbe anche la Tour Eiffel di Parigi! ma noi ci accontentiamo del pizzo Tambo.
Ora la salita si fa su ampi pendii, a volte la pendenza si fa sentire ma per la salita decido per un percorso più ampio e meno ripido dove troviamo una vecchia traccia che non ci fa sprofondare nella poca neve granulosa. Così con un paio di balzi fatti con calma vista la giornata da cartolina eccoci ai piani alti dove il panorama è magnifico... le foto non rendono giustizia, meglio dal vivo!
Non ci sprechiamo a fare foto, tutte uguali ma quando il panorama è bello non si riesce a smettere!
Ci prendiamo qualche pausa, beviamo, ci togliamo quasi tutti gli strati perchè oggi è davvero caldo. Raggiungiamo il primo laghetto e ora il panorama si apre ancora di più.
Qualche foto e una breve pausa per riprendere fiato e via verso l'ultimo breve strappo, dove il caldo e un pizzico di fame si fanno sentire. Ma ci basta davvero poco
Ed eccoci finalmente al lago superiore dove si trova anche il piccolo rifugio. Ora la vista si apre verso il gruppo del Suretta con il Pizzo Nero a far da testa del piccolo gruppo di cime. Il confine italico è di fronte a noi!
Finalmente ci concediamo una bella e lunga pausa al sole, siamo noi e altre sei persone in tutta la montagna, poi solitudine e meraviglia. Queste sono le uscite che piacciono a me, poche persone in giro e tanta natura, cosa chiedere di meglio!
Foto di gruppo e discesa, ora opto per una discesa più diretta fino al bosco. Qui la neve è più abbondante, ma i caldo la rende più scivolosa. In alcuni tratti è divertente in altri è un continuo mettere il sedere a terra.
Qualche capitombolo e raggiungiamo una zona con neve migliore e tutto diventa più liscio. Ora scelgo di scendere percorrendo il largo sentiero nel bosco con lunghi e noiosetti tornanti ma più facili e tranquilli del percorso in salita, a parte qualche tratto con del pericoloso ghiaccio vivo che per fortuna riusciamo ad aggiare con qualche acrobazia tra gli alberi.
Cosi raggiunti dall'ombra del bosco, la temperatura scende drasticamente ma anche noi raggiungendo il piccolo abitato.
Grazie a tutti per aver partecipato e complimenti, anche oggi una splendida giornata di montagna in buona compagnia!