Una escursione tra rocce, cielo azzuro, nubi, laghi nella meravigliosa Valmalenco
L'estate 2024 ce la ricorderemo per la presenza costante delle nubi! Però c'è da dire che alla fine la giornata ci regala sempre delle emozioni e le nubi diventano coreografiche.
In questa giornata siamo saliti al bellissimo Lago Pirola, il lago che ogni volta che lo fotografi da certe angolazioni sembra una piscina olimpionica. In effetti la sua morfologia è particolare perchè deriva sia da una escavazione glaciale e sia da una faglia tettonica nelle sue profondità. Una chicca geologica che spesso sfugge all'escursionista meno attento.
Siamo saliti prima dal versante boscoso sopra Chiareggio con un caldo tropicale che ci ha fatto sudare tutte le maglie che avevamo nell'armadio, poi dopo qualche tratto bagnato e alcune roccette eccoci in quota fuori dall'umido del bosco. Raggiungiamo il lago e ovviamente parte la scarica di click e clack delle foto... quelle del telefono....
Poi raggiugiamo la sponda opposta e ci accucciamo per il pranzo. La cima la faremo dopo il panino, sono solo 100 m di dislivello e direi che si possono fare anche a pancia piena. Nel frattempo le nubi si diradano sempre di più e ci lasciano spazio per ammirare i colori del lago che cambiano con il cambiare della luce.
Saliamo sul torrione, la salita è facile con qualche roccetta e finalmente in cima possiamo ammirare tutta la valle dal Disgrazia alle vicine cime della Vazzeda, Forno, Malenco e scorgere dove sorgono alcuni rifugi come il Del Grande Camerini e il Longoni.
Dopo le foto di rito, scendiamo e ci dirigiamo al Rifugio Porro con un bel sentiero sfasciumoso giusto per continuare il trend delle roccette. Finale al rifugio a suon di birra e torte e rientro alle auto lungo la facile mulattiera!
Bella giornata e beL gruppo allegro, alle prossime avventure.
QUALCHE FOTO DEL TREKKING
Salendo nella "rain forest"
Ai piedi del Lago Pirola
Il lago salendo al torrione
Al rifugio Porro
Al cospetto del Cervandone
